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Mostra Ettore Vernazza e il suo tempo – cinquecentenario. Ettore Vernazza è una figura centrale per la storia sociale e religiosa tra la fine del Quattrocento e l’inizio del Cinquecento. In quei decenni fondò ospedali per gli incurabili ed altri istituti di assistenza e di formazione a Genova, a Roma e a Napoli. In occasione del quinto centenario della sua morte la Fondazione Franzoni promuove una mostra a Palazzo Ducale di Genova, che verrà inaugurata il 27 giugno e sarà visitabile fino al 15 luglio, per essere poi resa disponibile open access sulla piattaforma digitale della Fondazione. Negli ampi spazi si presenteranno la vita e le attività di Ettore Vernazza a Genova, Roma e Napoli attraverso ventiquattro pannelli didattici e uno schermo di grandi dimensioni che presenterà i filmati delle conferenze svolte e dei materiali archivistici, storici e architettonici. Alcune bacheche custodiranno importanti testimonianze originali [documenti, oggetti] gentilmente resi disponibili da enti proprietari pubblici e privati. saranno presenti in mostra anche alcune opere d’arte, tra le quali il busto di Ettore Vernazza del secolo XVII.
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Valorizzazione e fruizione del cinquecentesco complesso di Villa Doria Pavese a Genova Sampierdarena, in collaborazione con: Università degli Studi di Genova, dAD – Dipartimento Architettura e Design; Università degli Studi di Genova, DIRAAS – Dipartimento di italianistica, romanistica, antichistica, arti e spettacolo; MIBACT – Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo; Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Genova e le province di Imperia, La Spezia e Savona; École Pratique des Hautes Études – Parigi; Opificio delle Pietre Dure – Firenze.
- Monasteri medievali a Genova. Nel contesto di “IANUA. Genova nel Medioevo 2024”, in collaborazione con l’Università degli studi di Genova e il Comune di Genova, attraverso la costituzione di un gruppo di lavoro interdisciplinare, si ricostruirà la storia dei monasteri, maschili e femminili, esistenti ed esistiti, dal XII al XV secolo. Di essi si offrirà una scheda storica con i riferimenti ai documenti archivistici, ai materiali iconografici e alla bibliografia di riferimento e si predisporrà una pianta topografica digitale dei siti. Materiali che saranno resi fruibili in maniera permanente sulla piattaforma della Fondazione. Durante l’anno si presenterà una serie di incontri tematici sui contesti, sulla presenza dei diversi ordini religiosi e sui singoli edifici, cui seguiranno visite guidate attraverso una serie di itinerari.